Strada facendo

I SALAIOLI A PISTOIA

Felice connubio tra idee, innovazione, produzioni d’eccellenza, commercio e cucina. Un marchio che parla di storia, di commercianti, di cose buone. Una famiglia, quella dei Bovani, che nel 1987 da vita allo “Spaccio del Parmigiano”, negozio allora importante riferimento per la città di Pistoia, simbolo di qualità alimentare. Antica bottega esistente dal 1953, che con i nuovi proprietari riprende vita e si trasforma. Simone Bovani, terminati gli studi, affianca i genitori e inizia un percorso nel settore del commercio agroalimentare che lo porterà, prima ad aprire una piccola osteria, poco distante il negozio che lui chiama “Cacio Divino” per non allontanarsi troppo dall’attività principale, iniziando così anche la sua prima esperienza ristorativa. Il commercio va bene e l’osteria anche ma la voglia è quella di andare sempre più a fondo alla questione alimentare, alzare sempre più l’asticella, porsi davanti sfide sempre più importanti e intriganti. Ecco perché liberatosi un fondo a pochi passi dallo spaccio di famiglia, si fa avanti, riesce a prendere il fondo e nel 2012 da vita, insieme alla moglie Federica ai “Salaioli”.
Posto nel quale si inizia fin da subito a proporre una riuscita fusione di attività: bar, bottega e ristorante. Si inizia al mattino presto e si chiude la sera tardi. In brevissimo tempo I Salaioli, interpretazione del nome di Piazza della Sala, sulla quale si affaccia, diventa un incredibile incrocio di anime, tutte alla ricerca di un momento di relax, di un grande prodotto, di una cucina sfiziosa e ricca di varianti.
Da qual momento, inizia per Simone e Federica, oltre a un intenso lavoro che prende l’intera giornata, un vero e proprio pellegrinaggio alla ricerca dei migliori prodotti, cosa che anche con il primo negozio veniva fatta ma in una forma molto più tranquilla e dedicata quasi esclusivamente ai formaggi.
Oggi la ricerca è continua e vengono spese nei confronti dei prodotti scelti, grandi attenzioni, attraverso contatti diretti con il o i produttori, visite in azienda e tante altre mosse che servono a portare dentro i Salaioli, il meglio di un prodotto, la qualità, l’eccellenza.
Un inizio folgorante, allietato tra l’altro, l’anno successivo, da un inaspettato e importante riconoscimento ricevuto a Roma, conquistando il primo posto del “Premio Nazionale Innovazione” per il settore del Commercio. Un premio importante organizzato dal CNR che vedeva premiate svariate attività nei loro rispettivi settori.
Un ulteriore incentivo ad andare avanti e una bella conferma che la strada intrapresa era quella giusta.
Oggi i Salaioli, a Pistoia, funzionano come un enorme serbatoio di prelibatezze: nei banchi abbondano selezioni di salumi, da quelli di artigiani delle vicine zone a importanti selezioni nazionali e internazionali. Per non parlare dei formaggi, argomento più che metabolizzato da Simone, vista la precedente attività di famiglia ma decisamente ampliato e arricchito con grandi prodotti. Tutta una serie di altri prodotti come ad esempio il pane, schiacciate e pizze, insieme ad altre delizie alimentari escono invece dalla cucina dei Salaioli, sfornate di primo mattino. Quindi dall’attività di bar del mattino si passa al pranzo di lavoro, poi non mancano gli amanti della merenda, quelli che prediligono un bell’aperitivo accompagnato da un sacco di cose buone e si termina con la cena, con un menu di tutto rispetto che fonde piacevolmente tradizione e innovazione, firmato da un giovane chef, Jacopo, che sa bene il fatto suo avendo lavorato per lunghi periodi a fianco di chef stellati, artefice anche di tanti prodotti in vendita nel banco. Parlando invece dell’attività di “bottega”, la clientela che cerca frutta e verdura di stagione, un buon salume o un formaggio speciale, è numerosa e spesso anche preparata e ai Salaioli trova il modo di soddisfare la ricerca della qualità anche con molti prodotti biologici, altro vanto del locale che dal 2014 si fregia della menzione biologico per l’attività di vendita di prodotti e la lavorazione in cucina.
Da non tralasciare i tanti vini presenti sugli scaffali, molti dei quali, vengono venduti al calice, offrendo una vasta scelta tra bollicine, bianchi e rossi.
Un progetto con varie sfaccettature che vanno portate avanti tutte con lo stesso impegno e passione, niente deve rimanere indietro e per raggiungere e mantenere certi livelli qualitativi e di accoglienza, c’è anche bisogno di personale adatto, che riesce a fondersi bene con il progetto a fornire le giuste informazioni, a trasmettere le giuste emozioni, quelle di un attività unica a Pistoia, quelle di una filosofia che vede la qualità alimentare davanti ad ogni altro concetto commerciale e produttivo.

Claudio MolloI SALAIOLI A PISTOIA